sabato 5 gennaio 2013

A volte ritorno




Titolo: A Volte Ritorno
Autore: John Niven
Edizioni: Einaudi
Pagine: 381

"Allora – dice Dio mettendosi a capotavola e sistemando i Suoi appunti – Visto che quelli scatenano un genocidio o una carestia ogni quarto d’ora, meglio metterci sotto. Quindi…- Dio appoggia i gomiti sul tavolo, intreccia le dita delle mani e li scruta. – cosa cazzo succede laggiù?"


Dio, finalmente, dopo aver tanto faticato a creare la terra e correggere gli errori dell’uomo nel corso della storia, si prende una vacanza  di una settimana durante la soddisfacente epoca del Rinascimento.

Dopo una settimana di vacanza a pescare, cioè 5 secoli di tempo terrestre, Dio ritorna in Paradiso e scopre che sulla terra è successo di tutto.
Una volta superate la rabbia e la delusione iniziale, convoca tutti i santi e gli apostoli e decide che  l’unica soluzione possibile è di rimandare Gesù sulla terra a diffondere il messaggio divino.

Peccato che Gesù trascorra le sue giornate a fumare marijuana e bere whisky con Jimi Hendrix, tra un reef e l’altro di Chitarra!

E sarà proprio la sua abilità nel suonare che gli permetterà di partecipare ad un conosciutissimo talento show americano, e vincerlo.

Il viaggio on the road di Gesù, Becky, Morgs e Kris è una metafora dei principi cristiani dei giorni nostri.

John Niven propone finalmente una visione della religione cattolica attualizzata, divertente, coinvolgente, in contatto con la quotidianità e che riesce a trasmettere il messaggio di Dio alle generazioni di oggi: Fate i Bravi!


Suggerimento: magari non andate in chiesa appena finito il libro perché potrebbe risultare difficile ascoltare il sermone…

Perché i bambini sulla Terra piangono? Dio ripensa ai versi di una poesia di John Updike, i cui libri ha letto di recente, e con grande piacere…Dio pensa e ripensa a quei versi, contempla l’alba e si gode le ultime gocce di quell’ottimo scotch e gli ultimi tiri del sigaro cubano: Come piangono forse le anime, svegliandosi in corpi neonati, lontane dal cielo.
Letteratura. Quella sì era roba buona.
Bello che l’avessero inventata.

Gusto: Un sano Hamburger con patatine

Udito: The man who sold the world -  David Bowie

Tatto: un paio di Jeans usati

Olfatto: profumo di erba, ma quella buona

Vista: una classica foto del Grand Canyon e della Route 66

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